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imparare ad ormeggiare
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calom- SLOWSAIL FRIEND
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Re: imparare ad ormeggiare
prima cosa..............
considerare il vento............
il vento in fase di ormeggio sposta la prua soprattutto..........
considerare il vento............
il vento in fase di ormeggio sposta la prua soprattutto..........
bifrak- Admin
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Re: imparare ad ormeggiare
andare piano
andando piano non succede niente...........
andando piano non succede niente...........
bifrak- Admin
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Re: imparare ad ormeggiare
poi bisogna sapere se la tua poppa in retromarcia tira a destra o a sinistra
bifrak- Admin
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Data d'iscrizione : 14.03.10
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Re: imparare ad ormeggiare
Direi che 3 fattori sono fondamentali:
Vento (direzione e intensità)
tipo di carena (intendendo il complesso carena-appendici-timone)
tipo di elica.
Intanto, come ha già detto qualcuno, se vai piano non fai danni; tuttavia, se vai troppo piano rischi di vanificare la manovra perdendo la portanza.
Come infatti dice il poeta:
manovra lenta se il vento stenta
manovra lesta se il vento infesta
Quindi devi esercitarti molto in uno spazio sicuro e capire come risponde la tua barca.
In genere le barche più difficili sono quelle a chiglia lunga o semi lunga e skeg; cioè le barche che in marcia avanti sono più stabili.
Una regola generale, per questo tipo di barche, vuole che si parta da molto lontano, con la barra al centro o al più scontrata sul lato dell'effetto evolutivo, persistendo con la marcia (anche a costo di girare in tondo) fino a quando la barca non decide di seguire la volontà del timoniere.
Ci sono poi barche che pur avendo una carena teoricamente in grado di "rispondere" alla retro, non lo fanno a causa dell'eccesso di effetto evolutivo indotto dall'elica; orbene, in questo caso, dopo avere bene abbrivato, si sgrana la marcia e si attende che la portanza abbia la meglio sulla evoluzione.
Buon Vento
Vento (direzione e intensità)
tipo di carena (intendendo il complesso carena-appendici-timone)
tipo di elica.
Intanto, come ha già detto qualcuno, se vai piano non fai danni; tuttavia, se vai troppo piano rischi di vanificare la manovra perdendo la portanza.
Come infatti dice il poeta:
manovra lenta se il vento stenta
manovra lesta se il vento infesta
Quindi devi esercitarti molto in uno spazio sicuro e capire come risponde la tua barca.
In genere le barche più difficili sono quelle a chiglia lunga o semi lunga e skeg; cioè le barche che in marcia avanti sono più stabili.
Una regola generale, per questo tipo di barche, vuole che si parta da molto lontano, con la barra al centro o al più scontrata sul lato dell'effetto evolutivo, persistendo con la marcia (anche a costo di girare in tondo) fino a quando la barca non decide di seguire la volontà del timoniere.
Ci sono poi barche che pur avendo una carena teoricamente in grado di "rispondere" alla retro, non lo fanno a causa dell'eccesso di effetto evolutivo indotto dall'elica; orbene, in questo caso, dopo avere bene abbrivato, si sgrana la marcia e si attende che la portanza abbia la meglio sulla evoluzione.
Buon Vento
sailor- BURBA
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Re: imparare ad ormeggiare
Quoto in pieno Sailor, come ha comunque accennato Bifrak, specialmente in retro e con vento al traverso oppure in prua, il vento tende a spostarti la prua, anche in questo caso bisogna mantenere un certo abbrivio avendo cura di partire da lontano.sailor ha scritto:Direi che 3 fattori sono fondamentali:
Vento (direzione e intensità)
tipo di carena (intendendo il complesso carena-appendici-timone)
tipo di elica.
Intanto, come ha già detto qualcuno, se vai piano non fai danni; tuttavia, se vai troppo piano rischi di vanificare la manovra perdendo la portanza.
Come infatti dice il poeta:
manovra lenta se il vento stenta
manovra lesta se il vento infesta
Quindi devi esercitarti molto in uno spazio sicuro e capire come risponde la tua barca.
In genere le barche più difficili sono quelle a chiglia lunga o semi lunga e skeg; cioè le barche che in marcia avanti sono più stabili.
Una regola generale, per questo tipo di barche, vuole che si parta da molto lontano, con la barra al centro o al più scontrata sul lato dell'effetto evolutivo, persistendo con la marcia (anche a costo di girare in tondo) fino a quando la barca non decide di seguire la volontà del timoniere.
Ci sono poi barche che pur avendo una carena teoricamente in grado di "rispondere" alla retro, non lo fanno a causa dell'eccesso di effetto evolutivo indotto dall'elica; orbene, in questo caso, dopo avere bene abbrivato, si sgrana la marcia e si attende che la portanza abbia la meglio sulla evoluzione.
Buon Vento
Ultima e non ultima regola, se ci si presenta in maniera meno che impeccabile all'approccio finale dell'ormeggio, un colpo di acceleratore per andarsene e ricominciare daccapo. Un ormeggio che si sta incasinando non si rimedia mai, meglio rifare. Io stesso, questa mattina, vedendo che l'approccio non era dei migliori, mi sono allontanato ed ho rifatto daccapo.
Re: imparare ad ormeggiare
Penso non ci sia altro da aggiungere.........Gianluigi Conti ha scritto:Quoto in pieno Sailor, come ha comunque accennato Bifrak, specialmente in retro e con vento al traverso oppure in prua, il vento tende a spostarti la prua, anche in questo caso bisogna mantenere un certo abbrivio avendo cura di partire da lontano.sailor ha scritto:Direi che 3 fattori sono fondamentali:
Vento (direzione e intensità)
tipo di carena (intendendo il complesso carena-appendici-timone)
tipo di elica.
Intanto, come ha già detto qualcuno, se vai piano non fai danni; tuttavia, se vai troppo piano rischi di vanificare la manovra perdendo la portanza.
Come infatti dice il poeta:
manovra lenta se il vento stenta
manovra lesta se il vento infesta
Quindi devi esercitarti molto in uno spazio sicuro e capire come risponde la tua barca.
In genere le barche più difficili sono quelle a chiglia lunga o semi lunga e skeg; cioè le barche che in marcia avanti sono più stabili.
Una regola generale, per questo tipo di barche, vuole che si parta da molto lontano, con la barra al centro o al più scontrata sul lato dell'effetto evolutivo, persistendo con la marcia (anche a costo di girare in tondo) fino a quando la barca non decide di seguire la volontà del timoniere.
Ci sono poi barche che pur avendo una carena teoricamente in grado di "rispondere" alla retro, non lo fanno a causa dell'eccesso di effetto evolutivo indotto dall'elica; orbene, in questo caso, dopo avere bene abbrivato, si sgrana la marcia e si attende che la portanza abbia la meglio sulla evoluzione.
Buon Vento
Ultima e non ultima regola, se ci si presenta in maniera meno che impeccabile all'approccio finale dell'ormeggio, un colpo di acceleratore per andarsene e ricominciare daccapo. Un ormeggio che si sta incasinando non si rimedia mai, meglio rifare. Io stesso, questa mattina, vedendo che l'approccio non era dei migliori, mi sono allontanato ed ho rifatto daccapo.
Re: imparare ad ormeggiare
se c'é troppo vento entrodi prua.
per gli allenamenti, si possono fare in mare aperto con mare piatto usando un paio di parabordi con tanto di peso messi in acqua per simulare il posto barca.
per gli allenamenti, si possono fare in mare aperto con mare piatto usando un paio di parabordi con tanto di peso messi in acqua per simulare il posto barca.
sergio yuk- Slowsailor di 1° classe
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Data d'iscrizione : 23.12.10
Età : 56
Re: imparare ad ormeggiare
azzzzzzzzz che strategie!!!!!!!!!!!
bifrak- Admin
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Data d'iscrizione : 14.03.10
Età : 68
Località : Lugo e Marina di Ravenna
Re: imparare ad ormeggiare
... se pensi di non farcela... concentrati solo e soltanto sulla cima di poppa sopravento... dopo aver dato volta, ingrana la marcia... accellerando secondo l'intensita' del vento, puoi aiutarti col timone, prua tendente al vento e,...la barca rimane ferma....rilassati...sorridi al piu' bel fiore che ti guarda e, con calma, prosegui all'ormeggio completo.... manocra non difficile anche da solo, tranne se hai pozzetto centrale!!!!
skippereli- SLOWSAIL FRIEND
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Data d'iscrizione : 14.03.10
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Località : Puglia
Re: imparare ad ormeggiare
Oppure fai così: qualche ceres bella gelata inbanchina: se ormeggi bene le puoi bere se ormeggi male no........secondo me ti riesce bene al primo colpo...
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Mer Ott 12, 2016 9:23 am Da Lo Zingaro
» salve a tutti
Mer Ott 12, 2016 9:21 am Da Lo Zingaro
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Sab Gen 31, 2015 4:27 pm Da Lo Zingaro
» ---------------ciao----
Gio Apr 17, 2014 9:49 am Da Lo Zingaro
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Mer Dic 18, 2013 8:06 am Da Marechiaro
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» Salve a tutti, ho le idee ingarbugliate.
Mer Nov 27, 2013 10:37 am Da Lo Zingaro
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Mer Apr 10, 2013 10:07 am Da giovanni calabrese
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Ven Mar 29, 2013 6:59 pm Da Falleti Gian Luca