Che giornata difficile!

Ieri abbiamo avuto una giornata molto faticosa: di prima mattina sentiamo bussare al fianco del Jonathan, esco e vedo un largo e simpatico faccione color cioccolato che mi domanda se desideriamo un'aragosta, rapido consulto con Silvia, e si la vogliamo. Ma quanto grande la vogliamo? Faticosa ricerca del peso adatto trasformando libbre in kg., alla fine ci accordiamo per 3 libbre (circa 1,4 kg.) e sul prezzo (con altra faticosa operazione di trasformazione della moneta locale in euro), a questo punto siamo già abbastanza stanchi e per riposarci, prima di fare colazione, ci prendiamo un bel bagno.
Più tardi ritorna il simpatico pescatore con la bestia prescelta, bisogna metterla in un secchio, scendere sotto coperta, trovare il borsellino, contare i soldi e porgerli al venditore, già non è poco!
Ma non è finito, l'aragosta deve essere legata ben bene, nell'acqua del secchio aggiungo un poco di rum, affinché sia quasi anestetizzata prima dell'immersione nell'acqua bollente.
Nel frattempo metto una grande pentola di acqua di mare sul fornello, mentre Silvia si ritira in pozzetto per non assistere all'operazione, che viene effettuata in realtà senza traumi, poiché il povero animale stordito dal rum quasi non si accorge del bagno bollente.
Quando è ben rossa occorre toglierla dall'acqua bollente, sciogliere la lunga funicella che la contorna, aprirla in due, portarla a tavola e faticosamente mangiarla.
Alla fine siamo soddisfatti ma completamente esausti, che vita è mai questa
B.v.
(bvolevo mettere una foto ma non riesco)

luigi

e senza parlare del caldo che doveva fare....

Miiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii che invidia!!!!!!!!!
Potessi trovare una compagna che ama il grande blu come hai fatto tu, caro Luigiotto, andrei a fare la scalinata che porta alla Santa casa della Madonna di Loreto in ginocchio

Non ti invidio proprio........troppo lavoro

luigiotto ha scritto:Ieri abbiamo avuto una giornata molto faticosa: di prima mattina sentiamo bussare al fianco del Jonathan, esco e vedo un largo e simpatico faccione color cioccolato che mi domanda se desideriamo un'aragosta, rapido consulto con Silvia, e si la vogliamo. Ma quanto grande la vogliamo? Faticosa ricerca del peso adatto trasformando libbre in kg., alla fine ci accordiamo per 3 libbre (circa 1,4 kg.) e sul prezzo (con altra faticosa operazione di trasformazione della moneta locale in euro), a questo punto siamo già abbastanza stanchi e per riposarci, prima di fare colazione, ci prendiamo un bel bagno.
Più tardi ritorna il simpatico pescatore con la bestia prescelta, bisogna metterla in un secchio, scendere sotto coperta, trovare il borsellino, contare i soldi e porgerli al venditore, già non è poco!
Ma non è finito, l'aragosta deve essere legata ben bene, nell'acqua del secchio aggiungo un poco di rum, affinché sia quasi anestetizzata prima dell'immersione nell'acqua bollente.
Nel frattempo metto una grande pentola di acqua di mare sul fornello, mentre Silvia si ritira in pozzetto per non assistere all'operazione, che viene effettuata in realtà senza traumi, poiché il povero animale stordito dal rum quasi non si accorge del bagno bollente.
Quando è ben rossa occorre toglierla dall'acqua bollente, sciogliere la lunga funicella che la contorna, aprirla in due, portarla a tavola e faticosamente mangiarla.
Alla fine siamo soddisfatti ma completamente esausti, che vita è mai questa
B.v.
(bvolevo mettere una foto ma non riesco)

luigi

tanta sana invidia x te!!!!!

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Sono riuscito a mettere la foto dell'aragosta , altra cosa estremamente faticosa
B.v.

fossi in te mi prenderei due giorni di vacanza ora

Hai tutta la mia comprensione!!!!

poveriniiiii... vorrei tanto aiutarvi ma....impossibilitrato fui!!!

Grazie a tutti per la solidarietà dimostrata per le mie fatiche, e seguendo i consgli oggi mi sono preso un poco di vacanza. Mentre Silvia se ne stava a faticare a "Paradise beach", io mi sono rifatto i cablaggi del generatore eolico ed ho smontato e pulito per l'ennesima volata il carburatore del disgraziato motore f.b., questo si che è divertirsi
B.v

eh si....una vita di stenti e di sacrifici........

E con le zampe poi non ce la fai a farci un sughetto?...o vi siete magnati pure quelle?