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Prima uscita
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Prima uscita
Buongiorno! Eccomi qua, tornato, ahimè, in ufficio.
L'emozione provata è strana: in realtà ancora non riesco a comprendere a fondo cosa voglia dire avere una barca propria, una compagna di viaggio fissa. Per ora mi ero accontentato di fidanzate occasionali, e questa scelta di stabilità coniugale ancora deve entrarmi bene in testa...
Devo dire che purtroppo il tempo a nostra disposizione è stato pochissimo: a causa di un impegno di lavoro improrogabile, siamo scesi sabato mattina. La prima cosa da fare è stata pulire la barca: per fortuna c'era Laura, mia moglie, che ha diretto le operazioni! In un paio d'ore siamo riusciti a rendere giovabile il bagno, la dinette e la cucina. Poi avevamo voglia di uscire e quindi abbiamo rimandato le cabine alla sera.
Abbiamo lasciato l'ormeggio alle 14.30: il mare era piatto ed il vento scarso. Abbiamo issato la randa e spento quel coso fastidioso, ma utile, sotto i nostri piedi.
La prima sensazione provata è stata la libertà, un senso di potenza: le vele si sono riempite di quella poca aria e la barca ci ha sussurrato per la prima volta: "mettetemi alla prova"... Abbiamo tirato fuori il fiocco e con una piccola accelerazione Don Quichotte ci ha ringraziato.
Non guardate quei parabordi!
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Nonostante una brezza di soli 5-6 nodi, la barca ha iniziato a muoversi a 3 nodi circa con vento a 45°. Rotta a 0° e via.
Abbiamo proseguito così per un paio d'ore, fino a quando il vento ha girato con decisione a scirocco, rinforzando fino a 20 nodi. Allora, sapendo che le previsioni davano temporali verso sera, abbiamo invertito la rotta, trovandoci di nuovo in bolina a 50-55° gradi.
Lì Don ha deciso di farci vedere cosa può fare, trovando l'equilibrio perfetto e correndo, letteralmente, incontro alle onde.
Abbiamo tenuto per più di un'ora una media di 7 nodi, con punte a 8 ed abbiamo percorso le 7 miglia e mezzo dell'andata in 1 ora e 20 minuti. Purtroppo la serata si è conclusa nel porto di partenza e ci siamo consolati andando a festeggiare a Chioggia...in auto.
La scelta è stata saggia: ieri mattina (domenica), mentre stavamo pulendo la barca prima di venir via, improvvisamente si è inclinata, spinta da una raffica da 40 nodi. Fortunatamente eravamo in porto: si è, come da previsione, alzata la bora ed ha soffiato per tutto il giorno. Io però alle 15 ero già a casa...
Mi è piaciuto come ci accolti e protetti nel suo ventre, come ha tenuto il mare quando il vento è rinforzato e come ha accelerato ad ogni minima variazione del vento, anche se sulle brezze effettivamente soffre un pò.
La musica di Don Quichotte
E questo il freddo dato numerico (la faccia dello skipper - mio fratello - in quel momento non se pò vedè...era vagamente euforico... ).
Al di là dell'emozione scrivo alcune cose che ho apprezzato ed altre che invece mi hanno lasciato perplesso di questa barca alla prima vera uscita
PRO:
- Superficie velica non eccessiva, ma sufficiente a garantire prestazioni umane e buone accelerazioni
- Timone sensibile, nonostante le dimensioni automobilistiche, e reazioni rapide della barca ai comandi
- buon approccio all'onda (anche se, nella prova, non hanno mai superato il metro)
- Pozzetto riparato e posizione pratica del timoniere che raggiunge facilmente i winch
- Comoda e accogliete all'interno, ben illuminata e areata
CONTRO:
- la barca trova il suo equilibrio perfetto quando sbandata più di quanto mia moglie (e in parte anche io e mio fratello, sebbene lo avessimo letto su un forum americano) si aspettasse. Dopo il primo momento di smarrimento, come si vede anche nel filmato, tutto tranquillo
- soffre un pò con le brezze
- l'elica (max prop 3 pale) vibra un pò: dovrò chiamare il meccanico per fargli sentire se è stata una mia impressione, o occorre regolare meglio l'angolo
- in manovra è terribilmente sinistrorsa, temo per colpa dell'elica, e occorre fare un pò il manico
Io purtroppo ora non potrò scendere fino a giugno, mentre mio fratello se la godrà anche i prossimi 2 fine settimana!
L'emozione provata è strana: in realtà ancora non riesco a comprendere a fondo cosa voglia dire avere una barca propria, una compagna di viaggio fissa. Per ora mi ero accontentato di fidanzate occasionali, e questa scelta di stabilità coniugale ancora deve entrarmi bene in testa...
Devo dire che purtroppo il tempo a nostra disposizione è stato pochissimo: a causa di un impegno di lavoro improrogabile, siamo scesi sabato mattina. La prima cosa da fare è stata pulire la barca: per fortuna c'era Laura, mia moglie, che ha diretto le operazioni! In un paio d'ore siamo riusciti a rendere giovabile il bagno, la dinette e la cucina. Poi avevamo voglia di uscire e quindi abbiamo rimandato le cabine alla sera.
Abbiamo lasciato l'ormeggio alle 14.30: il mare era piatto ed il vento scarso. Abbiamo issato la randa e spento quel coso fastidioso, ma utile, sotto i nostri piedi.
La prima sensazione provata è stata la libertà, un senso di potenza: le vele si sono riempite di quella poca aria e la barca ci ha sussurrato per la prima volta: "mettetemi alla prova"... Abbiamo tirato fuori il fiocco e con una piccola accelerazione Don Quichotte ci ha ringraziato.
Non guardate quei parabordi!
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Nonostante una brezza di soli 5-6 nodi, la barca ha iniziato a muoversi a 3 nodi circa con vento a 45°. Rotta a 0° e via.
Abbiamo proseguito così per un paio d'ore, fino a quando il vento ha girato con decisione a scirocco, rinforzando fino a 20 nodi. Allora, sapendo che le previsioni davano temporali verso sera, abbiamo invertito la rotta, trovandoci di nuovo in bolina a 50-55° gradi.
Lì Don ha deciso di farci vedere cosa può fare, trovando l'equilibrio perfetto e correndo, letteralmente, incontro alle onde.
Abbiamo tenuto per più di un'ora una media di 7 nodi, con punte a 8 ed abbiamo percorso le 7 miglia e mezzo dell'andata in 1 ora e 20 minuti. Purtroppo la serata si è conclusa nel porto di partenza e ci siamo consolati andando a festeggiare a Chioggia...in auto.
La scelta è stata saggia: ieri mattina (domenica), mentre stavamo pulendo la barca prima di venir via, improvvisamente si è inclinata, spinta da una raffica da 40 nodi. Fortunatamente eravamo in porto: si è, come da previsione, alzata la bora ed ha soffiato per tutto il giorno. Io però alle 15 ero già a casa...
Mi è piaciuto come ci accolti e protetti nel suo ventre, come ha tenuto il mare quando il vento è rinforzato e come ha accelerato ad ogni minima variazione del vento, anche se sulle brezze effettivamente soffre un pò.
La musica di Don Quichotte
E questo il freddo dato numerico (la faccia dello skipper - mio fratello - in quel momento non se pò vedè...era vagamente euforico... ).
Al di là dell'emozione scrivo alcune cose che ho apprezzato ed altre che invece mi hanno lasciato perplesso di questa barca alla prima vera uscita
PRO:
- Superficie velica non eccessiva, ma sufficiente a garantire prestazioni umane e buone accelerazioni
- Timone sensibile, nonostante le dimensioni automobilistiche, e reazioni rapide della barca ai comandi
- buon approccio all'onda (anche se, nella prova, non hanno mai superato il metro)
- Pozzetto riparato e posizione pratica del timoniere che raggiunge facilmente i winch
- Comoda e accogliete all'interno, ben illuminata e areata
CONTRO:
- la barca trova il suo equilibrio perfetto quando sbandata più di quanto mia moglie (e in parte anche io e mio fratello, sebbene lo avessimo letto su un forum americano) si aspettasse. Dopo il primo momento di smarrimento, come si vede anche nel filmato, tutto tranquillo
- soffre un pò con le brezze
- l'elica (max prop 3 pale) vibra un pò: dovrò chiamare il meccanico per fargli sentire se è stata una mia impressione, o occorre regolare meglio l'angolo
- in manovra è terribilmente sinistrorsa, temo per colpa dell'elica, e occorre fare un pò il manico
Io purtroppo ora non potrò scendere fino a giugno, mentre mio fratello se la godrà anche i prossimi 2 fine settimana!
Marco- SLOWSAIL FRIEND
- Messaggi : 153
Data d'iscrizione : 02.01.11
Re: Prima uscita
Vai alla grande! bellissimo il primo filmato.
stevenit- SLOWSAILOR SENIOR
- Messaggi : 588
Data d'iscrizione : 08.02.11
Età : 62
Località : Milano/Cagliari
calom- SLOWSAIL FRIEND
- Messaggi : 292
Data d'iscrizione : 16.03.10
Età : 60
Località : PALERMO
Re: Prima uscita
e vaiiiiiiiiiiiiii!!!!!!!!!!
bifrak- Admin
- Messaggi : 2531
Data d'iscrizione : 14.03.10
Età : 68
Località : Lugo e Marina di Ravenna
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Mer Dic 18, 2013 8:06 am Da Marechiaro
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