Portare la barca dal Tirreno all'Adriatico

Cari Slowsailors,

Ho individuato la barca giusta, contattato i proprietari ed a fine febbraio (quando loro verranno dalla Germania) andrò a vederla per verificare se è davvero come sembra in foto, se le condizioni sono come da perizia ed eventualmente concludere l'acquisto.

Il problema è che la barca si trova in Toscana ed io dovrò eventualmente trasferirla in Alto Adriatico, a Venezia.
Abbiamo quindi iniziato a parlare del trasferimento ed a buttare giù un programma di massima.

Non voglio fare una sola tirata, ma godermi il viaggio un pò alla volta. Nel mio periplo dovrei quindi calcolare anche che i porti dove la lascerei, dovranno essere facilmente raggiungibili in treno o aereo.

In linea di massima, partendo da Piombino, pensavo di fare un primo fine settimana puntando a Fiumicino o Anzio, a seconda della meteo, che sarebbe il primo fondamentale passo per conoscere la barca e verificare se davvero è tutto a posto. Poi puntare alle Pontine per un lungo fine settimana e lasciare la barca a Napoli.
Da lì, con una settimana ininterrotta di ferie, vorrei passare lo stretto e girare velocemente il tacco per raggiungere Brindisi o proseguire verso un porto più a nord, da cui fare un'ultima tappa in un fine settimana lungo.

Secondo voi è una cosa realizzabile? Qualcuno lo ha già fatto e può darmi suggerimenti e consigli?

Insomma, un bel trasferimento all'insegna dello slow sailing, da effettuare in circa un paio di mesi di tempo.

Ad Anzio e' impossibile trovare un posto, a Nettuno forse trovi qualcosa ma non e' per niente economico, potresti contattare Paolo della sailing yacht e chidergli un posto......per Fiumicino e Fiumara e' meglio che ti informi con abbondante anticipo per i posti in quanto stanno facendo dei lavori in darsena e quindi non e' facile trovare......a Napoli so che bisogna stare attenti a dove si lascia la barca causa furti....se ci riesci e' meglio fare qualche miglia in più' e lasciare la barca ad Agropoli o Sapri, non collegate benissimo agli aeroporti....comunque il giro e' fattibilissimo e facendo una tirata in una settimana ci riesci, anche le navigazioni lunghe sono piacevoli.

Se ti servono un po di numeri di telefono dimmeloi

Eh, però non ci hai detto che barca è !

E' il "famoso" (o famigerato) Jeanneau SO 34.2. Per ora è ancora in forse, ma sta divenendo sempre più concreta come ipotesi. Intanto sogno un pò...

Sognare è una nobile attività cerebrale e, per quanto mi riguarda, non ho la puzza sotto al naso da bocciarti il SO 34.2 (guai se avessi comprato un Bavaria, invece, ehehehe)....

Comunque, spero che il tuo acquisto vada a buon fine e ti auguro BUON VENTO per il tuo trasferimento....tra l'altro, so che in alto adriatico vi sono marina eccellenti e a costi umani....

Bravo!
Captain Blood

CptBlood ha scritto:Sognare è una nobile attività cerebrale e, per quanto mi riguarda, non ho la puzza sotto al naso da bocciarti il SO 34.2 (guai se avessi comprato un Bavaria, invece, ehehehe)....

Comunque, spero che il tuo acquisto vada a buon fine e ti auguro BUON VENTO per il tuo trasferimento....tra l'altro, so che in alto adriatico vi sono marina eccellenti e a costi umani....

Bravo!
Captain Blood

Alcuni anni fa il glorioso marchio Alpa fu comprato da un gruppo di persone che si misero a costruire motoschifi.......indovina un po da chi e' stato ricomprato?????

Il Sun Odyssey non è il mio sogno, ma è la barca giusta in questo momento: comoda, poco invelata e quindi facilmente gestibile in solitario e spaziosa.
Certo non è la carena che ho sempre sognato, ma ha comunque il vantaggio di potermi far uscire con moglie e bimba piccola, senza l'ansia di dover tenere a bada anche la barca.
Con lo stesso budget potrei certamente comprare un usato più "blasonato", ma non in pari condizioni ad uno del 1998 e certamente non quello che vorrei!
A fine febbraio vi farò sapere se prendo o meno!

In caso dovessi acquistare, parlando e sognando con mio fratello, che poi sarà il vero armatore, visto che la maggior parte della pecunia la mette lui, abbiamo pensato che potremmo fare tutta l'estate a zonzo per il Tirreno, per poi risalire l'Adriatico a fine agosto, primi di settembre.
Vedremo!!! Intanto aspetto il corso degli eventi!

Riapro questa discussione perchè ieri, ragionandoci su, siamo arrivati ad una conclusione: per noi fare il giro d'Italia, per quanto certamente una esperienza straordinaria, non sarebbe possibile - o quantomeno difficilmente realizzabile - per problemi di tempo.

Allora vi chiedo, in previsione di, se secondo voi è meglio il camion o chiedere aiuto ad uno skipper professionista che lo faccia per noi.

Avete avuto esperienza - diretta e non - al riguardo?

Ho esperienza di trasporto, la mia precedente barca (10mt x 2.80 larg) l'ho fatta portare nel 2007 da milano a genova per 1100 Euri da Trasporti Nautici, sono venuti con il loro ribassato con su tanto di invasatura idraulica, hanno fatto un ottimo lavoro.
occhio che la tua dovrebbe essere un fuori sagoma, quindi con scorta
prova a farti fare qualche preventivo, sotto ti do qualche nome
Trasporti Nautici sito [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] o Franceschini

per essere fuori sagoma basta avere il baglio massimo oltre i 250 cm

ma fino a 2.80 non ti serve la scorta, sei solo trasporto eccezionale naturalmente hai bisogno comunque di ottomila permessi che comunque si gestisce il trasportatore. La scorta non so se è dopo i 3 mt

Dovrebbe essere oltre i 3 mt.....penso ti convenga chiedere un preventivo al link indicato da Sergio e poi decidere.....considera che un bravo skipper italiano difficilmente ti chiede meno di 5 euro (4 se un amico ) a miglio......puoi trovare a meno ma rischiando di prendere o gentepoco esèerta o extracomunitari, e di danni da questi soggetti lowcost ne ho visti fare parecchi.....

Grazie! A tempo debito, se sarà quella la barca, farò fare qualche preventivo.
Un amico che fa lo skipper che attualmente vive in Sardegna, senza fissa dimora, l'avrei in mente...

al limite potresti fartela tu a tappe usando le varie festività tipo Pasqua, la lasaci dove arrivi e la riprendi succesivamente, arriveresti veso giugno che saresti intorno alla sicilia..cosi da spararti il mese estivo tra grecia ionica e istria

attento ai forlivesi romanizzati e poi sardegnolizzati

sergio yuk ha scritto:al limite potresti fartela tu a tappe usando le varie festività tipo Pasqua, la lasaci dove arrivi e la riprendi succesivamente, arriveresti veso giugno che saresti intorno alla sicilia..cosi da spararti il mese estivo tra grecia ionica e istria

Infatti è una delle possibilità. Sto aspettando una mail da parte dei proprietari della barca per fissare la data a fine febbraio/primi di marzo. Se è come da foto, previa perizia, non tratto nemmeno il prezzo.

Poi vedrò come portarla al di qua dello stivale. Certo che se il trasporto su gomma dovesse essere più conveniente...che tristezza!

bifrak ha scritto:attento ai forlivesi romanizzati e poi sardegnolizzati

Se poi sono anche marinizzati

Marco ha scritto:

sergio yuk ha scritto:al limite potresti fartela tu a tappe usando le varie festività tipo Pasqua, la lasaci dove arrivi e la riprendi succesivamente, arriveresti veso giugno che saresti intorno alla sicilia..cosi da spararti il mese estivo tra grecia ionica e istria

Infatti è una delle possibilità. Sto aspettando una mail da parte dei proprietari della barca per fissare la data a fine febbraio/primi di marzo. Se è come da foto, previa perizia, non tratto nemmeno il prezzo.

Poi vedrò come portarla al di qua dello stivale. Certo che se il trasporto su gomma dovesse essere più conveniente...che tristezza!

Prendila così : il trasporto su gomma ti toglierebbe la grande gioia di prender SUBITO confidenza con la tua bimba mediante un viaggio entusiasmante come la circumnavigazione dello stivale.....
Sposo a pieno l'idea di farla a tappe....non aver fretta, conoscila a poco a poco e vedrai che diventerete grandi amici...

BV!
Captain Blood

vantaggio del trasporto su gomma è che ti tirano giu l'albero e quindi te lo puoi guardare tutto e sostituire pezzi comodamente

già! io il giro d'italia lo farei con una barca ben revisionata da me stesso!

concordo

Infatti! Anch'io "temo" la barca. E' vero che comunque sarà fatta la perizia e che prima di partire per un giro così, dovrei fare almeno due o tre fine settimana all'Elba e dintorni, ma non saremmo ancora due sconosciuti.
Comunque certamente nel caso sarete tutti coinvolti, con cene e aperitivi in ogni porto che toccherò!!! Intanto vediamo se sta benedetta barca arriva!!!

per marina di ravenna conta pure su di me

ma curiosita', chi ti fara' la perizia? se sei tu, ok, altrimenti.......non dico nulla!!