Argomenti simili
Cerca
Ultimi argomenti attivi
ALISEI - Parte Seconda
3 partecipanti
Pagina 1 di 1
ALISEI - Parte Seconda
Abbiamo visto in grandi linee dove si posizionano gli alisei nell'Atlantico settentrionale, e specularmente, nell'Atlantico meridionale. Andando più a fondo nell'argomento, andiamo ad analizzare come è strutturato il loro dominio e perché.
Geograficamente parlando, abbiamo inquadrato le latitudini interessate da questi meravigliosi venti. Tuttavia occorre notare che tridimensionalmente, essi non hanno un grande sviluppo verticale, anzi. Gli alisei propriamente detti interessano verticalmente la porzione di troposfera che va dalla superficie sino a circa 1.500/2.500 metri, caratterizzata da un'elevata umidità. Al di sopra di questa quota limite entriamo nel dominio dei contro-alisei, venti che spirano in senso contrario a regime di aria secca. Fra la porzione di cielo degli alisei e quella dei contro-alisei vi è lo strato limite, detto di inversione. E' facile stabilire a che quota si trovi questo strato limite: è proprio la quota alla quale termina l'estensione verticale dei nuvolotti paffuti che simpaticamente incastonano i cieli tropicali, quando non vi siano dei groppi o delle perturbazioni.
La presenza di tali nuvole, peraltro, ci da un chiaro segno dello stato ottimale della circolazione degli alisei. Quando questo strato limite è ben visibile possiamo metterci l'anima in pace: l'aliseo è ben strutturato e in buona salute. L'assenza di questo segnale indica la probabile intrusione di circolazioni estranee al regime di aliseo (come ad esempio un fronte freddo che scende di latitudine, un thalweg, sempre da nord, o altre masse d'aria che non fanno parte del “motore” dell'aliseo).
Ricordiamo brevemente come è fatto questo motore:
I suoi ingranaggi sono molto semplici. Ci vuole un ben formato anticiclone subtropicale che danza con la sottostante depressione equatoriale. Se il primo non è ben formato, o troppo a nord (come in estate, sempre emisfero settentrionale), l'aliseo perderà la sua forza e la sua precisa direzionalità. Infatti, quando l'aliseo è in forma e ben strutturato, soffia a circa 20 nodi (ma può raggiungere anche i 30) da NNE nell'Atlantico orientale, per poi ruotare sempre più a NE, a volte da E man mano che si procede verso le Antille. Un aliseo debole, invece, può sorprendentemente anche soffiare da SE.
Istruzioni per l'uso:
Aliseo corretto e da NE → cumuli ben formati (i famosi nuvolotti), inclinati e la cui sommità, non troppo elevata, determina lo strato limite;
Aliseo debole, a volte da SE → cumuli altissimi, quasi verticali.
Guardate come, in data odierna, l'aliseo di NE sia ben strutturato e perchè. Notate l'azione dell'anticiclone subtropicale:
Venti
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
Pressione
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
alla prossima puntata...
Geograficamente parlando, abbiamo inquadrato le latitudini interessate da questi meravigliosi venti. Tuttavia occorre notare che tridimensionalmente, essi non hanno un grande sviluppo verticale, anzi. Gli alisei propriamente detti interessano verticalmente la porzione di troposfera che va dalla superficie sino a circa 1.500/2.500 metri, caratterizzata da un'elevata umidità. Al di sopra di questa quota limite entriamo nel dominio dei contro-alisei, venti che spirano in senso contrario a regime di aria secca. Fra la porzione di cielo degli alisei e quella dei contro-alisei vi è lo strato limite, detto di inversione. E' facile stabilire a che quota si trovi questo strato limite: è proprio la quota alla quale termina l'estensione verticale dei nuvolotti paffuti che simpaticamente incastonano i cieli tropicali, quando non vi siano dei groppi o delle perturbazioni.
La presenza di tali nuvole, peraltro, ci da un chiaro segno dello stato ottimale della circolazione degli alisei. Quando questo strato limite è ben visibile possiamo metterci l'anima in pace: l'aliseo è ben strutturato e in buona salute. L'assenza di questo segnale indica la probabile intrusione di circolazioni estranee al regime di aliseo (come ad esempio un fronte freddo che scende di latitudine, un thalweg, sempre da nord, o altre masse d'aria che non fanno parte del “motore” dell'aliseo).
Ricordiamo brevemente come è fatto questo motore:
I suoi ingranaggi sono molto semplici. Ci vuole un ben formato anticiclone subtropicale che danza con la sottostante depressione equatoriale. Se il primo non è ben formato, o troppo a nord (come in estate, sempre emisfero settentrionale), l'aliseo perderà la sua forza e la sua precisa direzionalità. Infatti, quando l'aliseo è in forma e ben strutturato, soffia a circa 20 nodi (ma può raggiungere anche i 30) da NNE nell'Atlantico orientale, per poi ruotare sempre più a NE, a volte da E man mano che si procede verso le Antille. Un aliseo debole, invece, può sorprendentemente anche soffiare da SE.
Istruzioni per l'uso:
Aliseo corretto e da NE → cumuli ben formati (i famosi nuvolotti), inclinati e la cui sommità, non troppo elevata, determina lo strato limite;
Aliseo debole, a volte da SE → cumuli altissimi, quasi verticali.
Guardate come, in data odierna, l'aliseo di NE sia ben strutturato e perchè. Notate l'azione dell'anticiclone subtropicale:
Venti
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
Pressione
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
alla prossima puntata...
Ospite- Ospite
bifrak- Admin
- Messaggi : 2531
Data d'iscrizione : 14.03.10
Età : 68
Località : Lugo e Marina di Ravenna
Re: ALISEI - Parte Seconda
Vedi Franco come scegliendo una rotta più a sud, dalle Canarie, si incontrerebbe il favore degli alisei? Man mano che si procede verso ovest, inoltre, l'aliseo si direziona sempre di più e acquista forza....una situazione eccellente per chi sta in questo momento attraversando!
Ospite- Ospite
Re: ALISEI - Parte Seconda
si si conoscevo il tragitto degli alisei..............anche se quest'anno sono stati piuttosto latitanti a detta di Anonimone che ha attraversato verso fine anno
bifrak- Admin
- Messaggi : 2531
Data d'iscrizione : 14.03.10
Età : 68
Località : Lugo e Marina di Ravenna
Re: ALISEI - Parte Seconda
vorrei essere ora in mezzo agli alisei con la mia piccola, con come sottofondo lo sciabbordio dell'acqua sullo scaffo, il dolce fruscio delle vele che giocano col vento e intorno il nulla.. immaginate la scena??
sergio yuk- Slowsailor di 1° classe
- Messaggi : 1414
Data d'iscrizione : 23.12.10
Età : 56
Re: ALISEI - Parte Seconda
bifrak ha scritto:si si conoscevo il tragitto degli alisei..............anche se quest'anno sono stati piuttosto latitanti a detta di Anonimone che ha attraversato verso fine anno
eh, in effetti allora non erano ancora ben stabilizzati. Ma ora sembra che la situazione sia eccellente...
Ospite- Ospite
Re: ALISEI - Parte Seconda
sergio yuk ha scritto:vorrei essere ora in mezzo agli alisei con la mia piccola, con come sottofondo lo sciabbordio dell'acqua sullo scaffo, il dolce fruscio delle vele che giocano col vento e intorno il nulla.. immaginate la scena??
Dai dai...che tra poco ci torniamo
Ospite- Ospite
Re: ALISEI - Parte Seconda
bene allora domani si parte
Yuk sei pronto?
Yuk sei pronto?
bifrak- Admin
- Messaggi : 2531
Data d'iscrizione : 14.03.10
Età : 68
Località : Lugo e Marina di Ravenna
Re: ALISEI - Parte Seconda
Dai, in un paio di settimane siamo alle Canarie....e poi, na crema fino alla Martinique
Ospite- Ospite
Re: ALISEI - Parte Seconda
evvvaiiiiiiiiii!!!!!!!!!
bifrak- Admin
- Messaggi : 2531
Data d'iscrizione : 14.03.10
Età : 68
Località : Lugo e Marina di Ravenna
Re: ALISEI - Parte Seconda
mi sa che anche questa volta mi tocca vedere quello stupendo oceano da 11000 mt d'altezza (ora il precisino mi correggerà), il 1° di marzo parto per il messico e quindi niente mare fino a giugno
sergio yuk- Slowsailor di 1° classe
- Messaggi : 1414
Data d'iscrizione : 23.12.10
Età : 56
Re: ALISEI - Parte Seconda
sergio yuk ha scritto:mi sa che anche questa volta mi tocca vedere quello stupendo oceano da 11000 mt d'altezza (ora il precisino mi correggerà), il 1° di marzo parto per il messico e quindi niente mare fino a giugno
In effetti, dipende molto dal tipo di aeromobile con il quale volerai e quale quota sarà a lui assegnata per la traversata.....ma direi che 10/11 mila è una buona stima
Ospite- Ospite
Re: ALISEI - Parte Seconda
che ci vai a fare in messico?
bifrak- Admin
- Messaggi : 2531
Data d'iscrizione : 14.03.10
Età : 68
Località : Lugo e Marina di Ravenna
Re: ALISEI - Parte Seconda
Inoltre, non sorvolerai la zona fra le canarie e le antille....ma molto più a nord, seguendo una rotta ortodromica....
Ospite- Ospite
Re: ALISEI - Parte Seconda
che 00..precisino
Franco, ci vado per lavoro
Franco, ci vado per lavoro
sergio yuk- Slowsailor di 1° classe
- Messaggi : 1414
Data d'iscrizione : 23.12.10
Età : 56
Re: ALISEI - Parte Seconda
sergio yuk ha scritto:che 00..precisino
Franco, ci vado per lavoro
Ospite- Ospite
Re: ALISEI - Parte Seconda
e che lavoro ci fai?
lo so son ficcanaso!
lo so son ficcanaso!
bifrak- Admin
- Messaggi : 2531
Data d'iscrizione : 14.03.10
Età : 68
Località : Lugo e Marina di Ravenna
Pagina 1 di 1
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
Mer Ott 12, 2016 9:23 am Da Lo Zingaro
» salve a tutti
Mer Ott 12, 2016 9:21 am Da Lo Zingaro
» presentazione
Sab Gen 31, 2015 4:27 pm Da Lo Zingaro
» ---------------ciao----
Gio Apr 17, 2014 9:49 am Da Lo Zingaro
» vendo Swan 57 cc 1999
Mer Dic 18, 2013 8:06 am Da Marechiaro
» Binocolo steiner commander 7x50 race
Sab Dic 14, 2013 4:33 pm Da squizzy
» Salve a tutti, ho le idee ingarbugliate.
Mer Nov 27, 2013 10:37 am Da Lo Zingaro
» bussola alpa 42 ketch
Mer Apr 10, 2013 10:07 am Da giovanni calabrese
» POLYSIL - NANOPROM : PRODOTTO MESSO IN POSA
Ven Mar 29, 2013 6:59 pm Da Falleti Gian Luca