Che curve!!!
+4
BLABLA
Lo Zingaro
bifrak
Leos3
8 partecipanti
Pagina 2 di 2
Pagina 2 di 2 • 1, 2
calom- SLOWSAIL FRIEND
- Messaggi : 292
Data d'iscrizione : 16.03.10
Età : 60
Località : PALERMO
Re: Che curve!!!
Mmmm....come resistere a quelle poppe...e che cavallino!!! Che gran pezzo di tuga!!! Devo correre tra i cespugli, scusate....
Marco- SLOWSAIL FRIEND
- Messaggi : 153
Data d'iscrizione : 02.01.11
calom- SLOWSAIL FRIEND
- Messaggi : 292
Data d'iscrizione : 16.03.10
Età : 60
Località : PALERMO
Re: Che curve!!!
La mia é da tre anni in giardino... a Parma!
... Il problema é che io abito in provincia di Verona quindi sono tre anni che dedico Sabati, feste comandate e vacanze estive alla gnoccolona!!
Meno male che mia moglie non é gelosa!
Nicola
... Il problema é che io abito in provincia di Verona quindi sono tre anni che dedico Sabati, feste comandate e vacanze estive alla gnoccolona!!
Meno male che mia moglie non é gelosa!
Nicola
Leos3- BURBA
- Messaggi : 11
Data d'iscrizione : 24.04.11
Re: Che curve!!!
Finalmente sono riuscito a caricare qualche immagine dell'impianto elettrico:
prima ho tirato con l'aiuto di un amico i cavi ed i fili nelle canaline esistenti. Siccome ho sovra dimensionato tutti i diametri dei cavi elettrici, ho dovuto aggiungere delle ulteriori canaline. Ho creato quindi due "anelli" con tubo da 40 cm di diametro attorno a tutta la barca, uno che ospita i cavi per la 220 volts, uno per la bassa tensione.
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
Il cavo usato e' stato acquistato in USA. Si tratta di cavo doppio isolamento, in rame stagnato, resistente all'olio.
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
Nella scatola piccola a sinistra sono installati rele' a 12 volt con scambio a 220 volts. Questo per evitare di avere la 220 volts sul quadro degli interruttori. In pratica controllo le accensioni della 220 volts attraverso rele' a bassa tensione. Sul quadro avro' quindi solo interruttori a bassa tensione per ridurre la pericolosita' in caso di infiltrazioni d'acqua.
Anche la 12 volt e' controllata attraverso dei breakers elettronici (posti nel quadro grande stagno). Gli interruttori posti sul quadro elettrico attivano o disattivano i breakers elettronici.
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
In centro alla foto si vede il carica batterie, a destra il quadro con i magneto termici ed il salva vita della 220 volts.
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
Nel vano batterie ho installato tre fusibili, un fusibile per le utenze, uno per la batteria motore, uno dedicato al salpa ancora.
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
Il quadro elettrico. Mancano ancora il voltmetro e l'amperometro. I breakers sono usati come semplici interruttori. Lo so che e' uno spreco ma mi piaceva mantenere un aspetto tradizionale.
Come ho detto precedentemente questi servono semplicemente ad dare tensione ai rele' (breakers elettronici) presenti all'interno dei due quadri stagni.
Ho impiegato dei rele particolari che oltre ad intervenire come dei breakers, segnalano lo stato di emergenza attraverso un segnale elettrico a 12 volt che uso per cambiare colore al led di segnalazione (bicolore) posto sul quadro.
In questo modo i led sono verdi in condizione normale e diventano rossi in caso di intervento (elevato assorbimento, corto circuito).
Ho scelto questa strada perche' vorrei in futuro progettare un sistema di controllo attraverso touch screen anziche' quadro classico con interruttori ma al momento non avevo il tempo per progettarlo..... troppi lavori da fare.
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
Spero che queste foto possano essere utili.
Ciao
Nicola
prima ho tirato con l'aiuto di un amico i cavi ed i fili nelle canaline esistenti. Siccome ho sovra dimensionato tutti i diametri dei cavi elettrici, ho dovuto aggiungere delle ulteriori canaline. Ho creato quindi due "anelli" con tubo da 40 cm di diametro attorno a tutta la barca, uno che ospita i cavi per la 220 volts, uno per la bassa tensione.
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
Il cavo usato e' stato acquistato in USA. Si tratta di cavo doppio isolamento, in rame stagnato, resistente all'olio.
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
Nella scatola piccola a sinistra sono installati rele' a 12 volt con scambio a 220 volts. Questo per evitare di avere la 220 volts sul quadro degli interruttori. In pratica controllo le accensioni della 220 volts attraverso rele' a bassa tensione. Sul quadro avro' quindi solo interruttori a bassa tensione per ridurre la pericolosita' in caso di infiltrazioni d'acqua.
Anche la 12 volt e' controllata attraverso dei breakers elettronici (posti nel quadro grande stagno). Gli interruttori posti sul quadro elettrico attivano o disattivano i breakers elettronici.
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
In centro alla foto si vede il carica batterie, a destra il quadro con i magneto termici ed il salva vita della 220 volts.
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
Nel vano batterie ho installato tre fusibili, un fusibile per le utenze, uno per la batteria motore, uno dedicato al salpa ancora.
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
Il quadro elettrico. Mancano ancora il voltmetro e l'amperometro. I breakers sono usati come semplici interruttori. Lo so che e' uno spreco ma mi piaceva mantenere un aspetto tradizionale.
Come ho detto precedentemente questi servono semplicemente ad dare tensione ai rele' (breakers elettronici) presenti all'interno dei due quadri stagni.
Ho impiegato dei rele particolari che oltre ad intervenire come dei breakers, segnalano lo stato di emergenza attraverso un segnale elettrico a 12 volt che uso per cambiare colore al led di segnalazione (bicolore) posto sul quadro.
In questo modo i led sono verdi in condizione normale e diventano rossi in caso di intervento (elevato assorbimento, corto circuito).
Ho scelto questa strada perche' vorrei in futuro progettare un sistema di controllo attraverso touch screen anziche' quadro classico con interruttori ma al momento non avevo il tempo per progettarlo..... troppi lavori da fare.
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
Spero che queste foto possano essere utili.
Ciao
Nicola
Leos3- BURBA
- Messaggi : 11
Data d'iscrizione : 24.04.11
Re: Che curve!!!
complimenti bel lavoro
sergio yuk- Slowsailor di 1° classe
- Messaggi : 1414
Data d'iscrizione : 23.12.10
Età : 56
Re: Che curve!!!
Madonna che lavoro!! Se compro la barca tu mi fai l'impianto elettrico e io ti faccio le vele!!
Torsolo- SLOWSAIL FRIEND
- Messaggi : 168
Data d'iscrizione : 10.04.11
Età : 57
Località : Ancona
Re: Che curve!!!
bravo davvero un bel lavoro
fiero di averti con noi!!!!!!!!
fiero di averti con noi!!!!!!!!
bifrak- Admin
- Messaggi : 2531
Data d'iscrizione : 14.03.10
Età : 68
Località : Lugo e Marina di Ravenna
Re: Che curve!!!
Grazie ragazzi,
Credo che l'aspetto importante sia il fatto che tutto il lavoro é stato fatto in due persone, io e il mio socio.
La progettazione dell'impianto elettrico é stato fatto senza l'aiuto di elettricisti ma con un pó di studio e ricerca sul web.
Ho scaricato da internet i manuali in inglese delle norme per gli impianti di bordo e li ho studiati attentamente.
Poi mi sono avvalso del bellissimo libro di Zerbinati 'Lavori a bordo' (che ho anche interpellato direttamente per avere dei consigli) e da ultimo ho guardato attentamente i forum vedendo i lavori fatti da altri, prendendo quello che mi piaceva e, soprattutto, quello che non mi piaceva.
OBIETTIVI: sicurezza, semplicità ma in primis non abbiamo voluto che si vedesse nulla dell'intervento quindi niente canaline a vista, niente tubi esterni, niente invasione dei gavoni: tutto nascosto dietro ai mobiletti, fra stampo e controstampo, sotto il pagliolo.
... Ovviamente non siamo proprio due sprovveduti, il mio amico ha una officina meccanica, io invece mi sono diplomato perito elettronico... 30 anni fa ma faccio tutt'altro.
Oggi sono praticamente in uffico davanti ad un computer 10 ore al giorno o in giro per il mondo a visitare clienti.
Ho fatto parecchie foto di tutti i lavori (e ne abbiamo fatte parecchie di cose). Prima o poi cercheró di caricarle su qualche server e metterle on-line. Non voglio certo intasare il forum.
Se avete dubbi, o domande fate pure. Non ho tanto tempo ma devo dire che da quando ho trovato questo bellissimo gruppo, lo guardo quasi tutti i giorni.
Ciao
Nicola
Credo che l'aspetto importante sia il fatto che tutto il lavoro é stato fatto in due persone, io e il mio socio.
La progettazione dell'impianto elettrico é stato fatto senza l'aiuto di elettricisti ma con un pó di studio e ricerca sul web.
Ho scaricato da internet i manuali in inglese delle norme per gli impianti di bordo e li ho studiati attentamente.
Poi mi sono avvalso del bellissimo libro di Zerbinati 'Lavori a bordo' (che ho anche interpellato direttamente per avere dei consigli) e da ultimo ho guardato attentamente i forum vedendo i lavori fatti da altri, prendendo quello che mi piaceva e, soprattutto, quello che non mi piaceva.
OBIETTIVI: sicurezza, semplicità ma in primis non abbiamo voluto che si vedesse nulla dell'intervento quindi niente canaline a vista, niente tubi esterni, niente invasione dei gavoni: tutto nascosto dietro ai mobiletti, fra stampo e controstampo, sotto il pagliolo.
... Ovviamente non siamo proprio due sprovveduti, il mio amico ha una officina meccanica, io invece mi sono diplomato perito elettronico... 30 anni fa ma faccio tutt'altro.
Oggi sono praticamente in uffico davanti ad un computer 10 ore al giorno o in giro per il mondo a visitare clienti.
Ho fatto parecchie foto di tutti i lavori (e ne abbiamo fatte parecchie di cose). Prima o poi cercheró di caricarle su qualche server e metterle on-line. Non voglio certo intasare il forum.
Se avete dubbi, o domande fate pure. Non ho tanto tempo ma devo dire che da quando ho trovato questo bellissimo gruppo, lo guardo quasi tutti i giorni.
Ciao
Nicola
Leos3- BURBA
- Messaggi : 11
Data d'iscrizione : 24.04.11
Re: Che curve!!!
Che lavoro! Bravissimi! Posta le foto, che qui siamo avidi di conoscenza!
Marco- SLOWSAIL FRIEND
- Messaggi : 153
Data d'iscrizione : 02.01.11
Pagina 2 di 2 • 1, 2
Pagina 2 di 2
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
Mer Ott 12, 2016 9:23 am Da Lo Zingaro
» salve a tutti
Mer Ott 12, 2016 9:21 am Da Lo Zingaro
» presentazione
Sab Gen 31, 2015 4:27 pm Da Lo Zingaro
» ---------------ciao----
Gio Apr 17, 2014 9:49 am Da Lo Zingaro
» vendo Swan 57 cc 1999
Mer Dic 18, 2013 8:06 am Da Marechiaro
» Binocolo steiner commander 7x50 race
Sab Dic 14, 2013 4:33 pm Da squizzy
» Salve a tutti, ho le idee ingarbugliate.
Mer Nov 27, 2013 10:37 am Da Lo Zingaro
» bussola alpa 42 ketch
Mer Apr 10, 2013 10:07 am Da giovanni calabrese
» POLYSIL - NANOPROM : PRODOTTO MESSO IN POSA
Ven Mar 29, 2013 6:59 pm Da Falleti Gian Luca