COPERTA ALPA 42, SEZIONE TRIANGOLO DI PRUA

ma il Zerbinati, non si riuscirebbe a farlo entrare nel forum?

Sei sicuro che sia ruggine? Hai provato ad infilare qualcosa di appuntito nelle crepe? Partendo dal fatto che hai scritto di aver cambiato i bulloni del pulpito .....potrebbe essere che li hai cambiati usando solo silicone reinfilandoli negli stessi buchi? e con i movimenti del pulpito si è fatta strada l'acqua nel sottostante legno di rinforzo facendolo gonfiare (e da qui le crepe) e marcire (e da qui lo scolo marrone) ?

Stavo pensando.....ma non hai modo di intervenire dall'interno facendo un carotaggio per verificare cosa c'è????.......

Allora, ragazzi, il Zerbinati non credo che abbia voglia o tempo di partecipare al forum.
Tuttavia, il tecnico di cui parlavo sopra (quello che ha lavorato con Soldini) ha interpellato lo stesso Zerbinati (sono amici). La prossima settimana avrò la soluzione. Ovviamente farò resoconto.

CptBlood ha scritto:Allora, ragazzi, il Zerbinati non credo che abbia voglia o tempo di partecipare al forum.
Tuttavia, il tecnico di cui parlavo sopra (quello che ha lavorato con Soldini) ha interpellato lo stesso Zerbinati (sono amici). La prossima settimana avrò la soluzione. Ovviamente farò resoconto.

Lo Zerbinati è iscritto al forum grande e non interveniva quasi mai.....tienici aggiornati.....

Oui messier !

CptBlood ha scritto:Oui messier !

Domani postero' le foto del mio pulpito.....lo sto smontando per risaldarlo.....purtroppo chi lo modifico' fece un paio di saldature a caschio......

Allora Capitano? Com'è andata? Hai avuto qualche responso? ....... sono curioso di sapere che problema era (spero di poter usare il passato)

Torsolo ha scritto:Allora Capitano? Com'è andata? Hai avuto qualche responso? ....... sono curioso di sapere che problema era (spero di poter usare il passato)

Eccomi qua, "fresco fresco" di cantiere.
Dopo una buona oretta di perplessità, bucando e spicchettando senza trovar nulla, alla fine siamo riusciti a scoprire l'arcano! Pensate che bucando da sotto con una punta da 5 per quasi un centimetro non si trovava altro che RESINA!
Accidenti quanta resina hanno laminato quei diavolacci dell'Alpa!
Ci siamo fermati, sempre più perplessi. Ci siamo abbandonati nelle teorie più fantasmagoriche, con picchi di magia esoterica e mondi paralleli....alla fine abbiamo deciso di proseguire nella perforazione, proprio al di sotto delle basi sinistre del pulpito di prua.
Come d'incanto, inaspettatamente, quasi come un coniglio che appare da un cilindro, sentiamo il suono metallico. Non era la base del pulpito, quella l'avevamo già smontata, era proprio la maledetta lastrina di FERRO che il cantiere di Offanengo, pace all'anima sua, aveva affogato nella resina.
Svelato l'arcano, quindi. La lastra di ferro è piccola, giusto della misura della base del pulpito.

Soluzione ideale: smantellare tutto e ricostruire. Impraticabile e costosa: non ho tempo e soldi da perdere.

Soluzione salomonica: lavorare come i dentisti per rimuovere la carie, buttarci ferox a fiumi e richiudere, sperando che la carie sia guarita.

Un bel dito al culo, come direbbero i provenzali.
Alpisti, sperate che le vostre basi non facciano mai acqua....altrimenti sò dolori....

Per il lavoro in questione, credo bisognerà attendere.....la meteo non ci aiuta.

CptBlood ha scritto:

Torsolo ha scritto:Allora Capitano? Com'è andata? Hai avuto qualche responso? ....... sono curioso di sapere che problema era (spero di poter usare il passato)

Eccomi qua, "fresco fresco" di cantiere.
Dopo una buona oretta di perplessità, bucando e spicchettando senza trovar nulla, alla fine siamo riusciti a scoprire l'arcano! Pensate che bucando da sotto con una punta da 5 per quasi un centimetro non si trovava altro che RESINA!
Accidenti quanta resina hanno laminato quei diavolacci dell'Alpa!
Ci siamo fermati, sempre più perplessi. Ci siamo abbandonati nelle teorie più fantasmagoriche, con picchi di magia esoterica e mondi paralleli....alla fine abbiamo deciso di proseguire nella perforazione, proprio al di sotto delle basi sinistre del pulpito di prua.
Come d'incanto, inaspettatamente, quasi come un coniglio che appare da un cilindro, sentiamo il suono metallico. Non era la base del pulpito, quella l'avevamo già smontata, era proprio la maledetta lastrina di FERRO che il cantiere di Offanengo, pace all'anima sua, aveva affogato nella resina.
Svelato l'arcano, quindi. La lastra di ferro è piccola, giusto della misura della base del pulpito.

Soluzione ideale: smantellare tutto e ricostruire. Impraticabile e costosa: non ho tempo e soldi da perdere.

Soluzione salomonica: lavorare come i dentisti per rimuovere la carie, buttarci ferox a fiumi e richiudere, sperando che la carie sia guarita.

Un bel dito al culo, come direbbero i provenzali.
Alpisti, sperate che le vostre basi non facciano mai acqua....altrimenti sò dolori....

Per il lavoro in questione, credo bisognerà attendere.....la meteo non ci aiuta.

Essendo piccola non hai modo di levare un pochino di laminato e cavare via la piastrina????

Mah, non è proprio piccolissima.
Ti faccio vedere come sta:

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Ah, pardon...l'avevo già postata all'inizio...

CptBlood ha scritto:Ah, pardon...l'avevo già postata all'inizio...

NOn hai modo di intervenire dall'interno (gavone catena)???.....oppure con flessibile dall'esterno???.....intendo col flessibile in modo da fare come fa il dentista quando trapana una carie, non so se mi sono spiegato.........

Lo Zingaro ha scritto:

CptBlood ha scritto:Ah, pardon...l'avevo già postata all'inizio...

NOn hai modo di intervenire dall'interno (gavone catena)???.....oppure con flessibile dall'esterno???.....intendo col flessibile in modo da fare come fa il dentista quando trapana una carie, non so se mi sono spiegato.........

...perfettamente. Infatti intendiamo "operare" proprio come i dentisti, dall'esterno, per poi infilarci una sana dose di ferox, sperando che possa bloccare la carie.

CptBlood ha scritto:

Lo Zingaro ha scritto:

CptBlood ha scritto:Ah, pardon...l'avevo già postata all'inizio...

NOn hai modo di intervenire dall'interno (gavone catena)???.....oppure con flessibile dall'esterno???.....intendo col flessibile in modo da fare come fa il dentista quando trapana una carie, non so se mi sono spiegato.........

...perfettamente. Infatti intendiamo "operare" proprio come i dentisti, dall'esterno, per poi infilarci una sana dose di ferox, sperando che possa bloccare la carie.

Allora me so spiegato male, intendevo dire di eliminare completamente lapiastra usando un flessibile, a me il ferox da poca fiducia.....magari è solo na fissa.........

beh.....eliminare completamente la piastra sarebbe l'ideale, certamente.
Ma vorrebbe dire "sbancare del tutto".....lavorone...

tirare vie le piastre da sopra non sapendo quante sono grosse, rischieresti di sventrare tutta la pavimentazione. Se fai un lavoro del genere prima ti converrebbe a sto punto ricavare un calco per poi rifarlo ugguale, ma questo é un lavoro da "signor resinatore"

Ahia. Se devo dire la sincera verità non condivido l'idea, il ferox agisce in superficie, è a base di resine in soluzione acquosa, trasforma solo la parte superficiale del metallo in ossidi di ferro, tanto è vero che anche nelle istruzioni ti raccomandano di eliminare la ruggine a scaglie ( e tu devi averne tanta, se è riuscita a rialzare la coperta).
Leggermente meglio il "rust stop" della Gattocel che si usa per il recupero delcemento armato o il "rust converter" della Diasen. Ancora meglio trovare dell'acido fosfatante che agisce in profondità sulla ruggine (vedi la ruggine "bollire") ma devi prendere delle belle precauzioni per usarlo. Ma ciò che veramente farei io è la soluzione definitiva (lo so che anche tu sai che è la migliore) anche per non rischiare di aver a che fare con problemi peggiori tra due anni.
Ah....ricordati di controllare l'altra base del pulpito (so che hai già fatto anche questo). Rinnovo l'offerta...se decidi di tagliare, scavare, ripulire , resinare, posso trovare chi mi fa prezzi da amico ad Olbia .

sergio yuk ha scritto:tirare vie le piastre da sopra non sapendo quante sono grosse, rischieresti di sventrare tutta la pavimentazione. Se fai un lavoro del genere prima ti converrebbe a sto punto ricavare un calco per poi rifarlo ugguale, ma questo é un lavoro da "signor resinatore"

Caro Sergio,
effettivamente le piastre non posso essere più grosse dell'area della base del pulpito. Quest'area, infatti se noti da dentro la cala della catena, è più "sottile" dell'area dove invece hanno affogato il legno.
Ma a parte questo, concordo con il fatto che ci vorrebbe un signor resinatore....e tale io non sono.
Rifletterò durante il week-end.

Per quanto riguarda la generosa offerta di Torsolo, che ringrazio, la persona che sta seguendo questi lavori ne sa molto di barche, e sono certo che sia un buon resinatore. Hai ragione sul ferox, ma credo sia stato utilizzato un termine generico per indicare un agente che possa attaccare la ruggine presente all'interno.
Tuttavia, faccio miei questi suggerimenti e glieli riporterò pari pari.

Morale a terra, ragazzi....sta storia mi rallenta parecchio e mi alleggerirà il portafoglio...

si, ho visto le foto della mia cala-catena in effetti in coincidenza delle viti del pulpito, c'é un piccolo rilievo, ció indica che sono sopra il pelo della resina. Opera da li taglia col flessibile e trapano e ellimina le piastre poi mettici del buon compensato spesso pre resinato ma bene largo rispetto alle viti del pulpito e richiudi il tutto, fuori ellimina le ruggine e chiudi tutto con epoxi e microsfere. dentro gratta a larga zona, vai anche un po sulla fiancata, con disco abrasivo in modo che resina e fibra si attacchino..lavoro fattibile anche per te..solo che ti zozzi per benino dato che sei in verticale, anzi a soffitto..puoi sempre capovolgere la barca su con la vita che tra poco la barca é in acqua

CptBlood ha scritto:

sergio yuk ha scritto:tirare vie le piastre da sopra non sapendo quante sono grosse, rischieresti di sventrare tutta la pavimentazione. Se fai un lavoro del genere prima ti converrebbe a sto punto ricavare un calco per poi rifarlo ugguale, ma questo é un lavoro da "signor resinatore"

Caro Sergio,
effettivamente le piastre non posso essere più grosse dell'area della base del pulpito. Quest'area, infatti se noti da dentro la cala della catena, è più "sottile" dell'area dove invece hanno affogato il legno.
Ma a parte questo, concordo con il fatto che ci vorrebbe un signor resinatore....e tale io non sono.
Rifletterò durante il week-end.

Per quanto riguarda la generosa offerta di Torsolo, che ringrazio, la persona che sta seguendo questi lavori ne sa molto di barche, e sono certo che sia un buon resinatore. Hai ragione sul ferox, ma credo sia stato utilizzato un termine generico per indicare un agente che possa attaccare la ruggine presente all'interno.
Tuttavia, faccio miei questi suggerimenti e glieli riporterò pari pari.

Morale a terra, ragazzi....sta storia mi rallenta parecchio e mi alleggerirà il portafoglio...

Dai non ti abbattere.....è un problema risolvibile.....pensa che tra non molto sarai in acqua.....

Fa parte del gioco.................
andare in barca............. da sempre è così!!

Gioie e dolori!!!!!!!!!

Eccoci qua, dato il lavoro ad un resinatore esperto che si è messo subito a scalpellare da sotto. Ecco cosa è uscito fuori da una delle due basi sinistre del pulpito di prua :

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Abbiamo anche cominciato a scalpellare l'altra che ha la stessa lastra di ferro.
Poi puliremo, e il resinatore ricostruirà il tutto, all'interno e anche all'esterno.
Bello schiaffone al portafoglio, ma è un lavoro da fare.

Complimenti, hai fatto la scelta migliore......

Anche secondo me, portafoglio o meno, hai fatto la scelta giusta!