Sciarrelli è sempre il migliore.....

belle barche ma difficili da vivere------
accessi all'interno a pozzo..............
interni abbastanza sacrificati.............
pozzetti piccoli e con diversi livelli ..............

tutto molto marino certo.............ma come coperte e interni preferisco stephens

Anche Sciarrelli lo preferiva, diceva che quando vedeva i progetti dello Swan65 non poteva fare a meno di cadere in ginocchio. E sinceramente non ho mai visto progetti dettagliati come quelli di Stephens, tutto scriveva, TUTTO, niente era lasciato al caso o all'improvvisazione del cantiere. Anche se io continuo ad avere un debole per Giles e Holman. Anche per Sciarrelli, chiaro, stiamo sempre parlando di barche in cui, sbandate quanto vuoi, puoi lasciare la barra senza nessun problema, loro continuano per la loro strada, ma in porto sono reattive (non bisogna confondere la stabilità di rotta con la scarsa manovrabilità)

bifrak ha scritto:belle barche ma difficili da vivere------
accessi all'interno a pozzo..............
interni abbastanza sacrificati.............
pozzetti piccoli e con diversi livelli ..............

tutto molto marino certo.............ma come coperte e interni preferisco stephens

Hai in parte ragione, direi scomode in porto, ma molto comode in navigazione, e lo dice uno che prima aveva un Alpa 12,70,
B.v.

ciaoLuigi
beh per farti uscire allo scoperto allora devo criticare sciarrelli!!!!!!!!!!!
ah ah ah
.....................
Il tuo giudizio è sicuramente + centrato del mio io ho navigato troppo poco con lo sciarrelli e e solo con buon tempo ..........ricordo solo le scomodità e non ho potuto apprezzare le doti veliche

pagina triste....PARSIFAL

io il parsifal lo conoscevo bene.....................

Si, il Parsifal è un'altra storia, conoscevo personalmente sia Daniele che Luciano e quella regata la stavo facendo anche io, su un'altra barca italiana, nottata tremenda anche fuggendo in poppa......e loro non sono fuggiti.....tremendo, una tragedia che ha suscitato anche troppe polemiche idiote tra chi il mare l'ha solo visto dall'autostrada

io ignorante del Parsifal, mi sono informato adesso qua:
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Di quei giorni non voglio più parlare perchè mi da fastidio il solo ricordo so solo che anche nel link di Yuk si sputano un bel pò di sentenze, esserci era altra cosa. Vado a vela da sempre e da 23 anni vivo di vela e vele,ho navigato in regata e in crociera ( soprattutto la prima ) più o meno da tutte le parti ma i "muri" di quella notte non li avevo e non li voglio più vedere, non era l'altezza (dove eravamo noi , ed eravamo più a sud del Parsifal, non c'erani gli 8 metri di cui parla il sito, al massimo 6,5 o 7 ) ma la "ripidità" a spaventare e la massa d'acqua che, conseguentemente, frangeva. Daccordo, non bisogna trovarcisi e blablablabla....ma una volta che ci sei devi ballare e quando ti va male, purtroppo, anche sopportare le sentenze di tutti quelli che "avrebbero saputo loro come fare". Daniele era un grande e sono certo che ha fatto tutto ciò che si doveva fare. Punto e basta. Scusate lo sfogo ma fa ancora male.

non voglio neanche immaginare di essere in quella situazione, ma quando la natura si incazza é innutile dopo sparare sentenze e dare la colpa a mezzo mondo...i casi erano solo due, ho quel giorno uno se ne stava a casa in pantofole o in mezzo al mare a ballare.

sergio yuk ha scritto:non voglio neanche immaginare di essere in quella situazione, ma quando la natura si incazza é innutile dopo sparare sentenze e dare la colpa a mezzo mondo...i casi erano solo due, ho quel giorno uno se ne stava a casa in pantofole o in mezzo al mare a ballare.

Perfetta sintesi!! Per lavoro o per passione siamo noi che scegliamo di stare per mare e sappiamo che qualche rischio lo prendiamo (meno di chi fa sta tutti i giorni in autostrada). Per tornare all'argomento Sciarrelli : quando ti cascano 2 o 3 tonnellate d'acqua lanciate a 20 - 25 nodi , da 2 o 3 metri sulla coperta non ci sono cazzi, la coperta si sfascia , forse avrebbe resisitito (ma dico forse) una in acciaio

la coperta é il minimo...pensa a quelle tonnellate sulle persone che sono in coperta, la barca poi si gira subito e offre la finacata all'onda successiva che la capovolge..il gioco é fatto

Daniele Tosato
al suo rientro avremmo iniziato a progettare la sua casa..........
ricordo ancora il momento.....ero sdraiato aletto e ascoltavo la radio leggendo..........la notizia terribile!!!!!!!!!

Torsolo ha scritto:Di quei giorni non voglio più parlare perchè mi da fastidio il solo ricordo so solo che anche nel link di Yuk si sputano un bel pò di sentenze, esserci era altra cosa. Vado a vela da sempre e da 23 anni vivo di vela e vele,ho navigato in regata e in crociera ( soprattutto la prima ) più o meno da tutte le parti ma i "muri" di quella notte non li avevo e non li voglio più vedere, non era l'altezza (dove eravamo noi , ed eravamo più a sud del Parsifal, non c'erani gli 8 metri di cui parla il sito, al massimo 6,5 o 7 ) ma la "ripidità" a spaventare e la massa d'acqua che, conseguentemente, frangeva. Daccordo, non bisogna trovarcisi e blablablabla....ma una volta che ci sei devi ballare e quando ti va male, purtroppo, anche sopportare le sentenze di tutti quelli che "avrebbero saputo loro come fare". Daniele era un grande e sono certo che ha fatto tutto ciò che si doveva fare. Punto e basta. Scusate lo sfogo ma fa ancora male.

.....la penso come te, e la cosa che mi fa più incazzare è il fatto che la maggior parte dei sputasentenze sono navigatori da poltrona o da uscitine davanti al porto, i marinai no.......

Esatto Zingaro esatto! E che proprio persone di quel tipo accusino gente del calibro di Daniele o Carlo Sciarrelli lascia un pò senza parole......chi sa di cosa stava parlando (vedi il povero Venanzangeli ) non ha accusato nessuno.

Torsolo ha scritto:Esatto Zingaro esatto! E che proprio persone di quel tipo accusino gente del calibro di Daniele o Carlo Sciarrelli lascia un pò senza parole......chi sa di cosa stava parlando (vedi il povero Venanzangeli ) non ha accusato nessuno.

Non hai idea quante me ne sono state dette su altro forum, dopo una serie di buriane che ho preso.....pero' chi scriveva stava su una comoda poltrona e non nel golfo del Leone con circa 70 di maestrale....e se osavo rispondere che quando si sta in mezzo e le previsioni hanno errate non si puo' fare altro che andare avanti.....purtroppo se si vuole navigare bisogna fare di tutto per evitare certe situazioni ma bisogna essere sempre pronti ad affrontarle.....almeno questa è la mia filosofia....

magari sono gli stessi che in quei giorni hanno scritto "potevano tornare indietro" .......INDIETRO???? contro quel maestrale?????? o anche " potevano cercare riparo in Corsica" quando chi va un pò per mare sa che quando c'è buriana il vero pericolo è la terra........come dice Malingri "in ogni porto si trovo qualcuno che vuole insegnarmi ad andare in barca, basta dare ragione, sopportare e andare "

concordo pienamente, anche se sembra strano, in caso di tempesta il rifugio migliore é il mare...tormentina o randa di cappa, ti chiudi dentro...vomiti e aspetti se hai l'ancora galleggiante meglio ancora puo aiutare frangere le onde lontane dalla tua poppa e sicuramente a non farti surfare..

In linea di massima sono daccordo con te (sulla lontananza da terra sicuro), se la barca e la distanza da terra te lo permettono è il modo migliore di affrontare la buriana, il più naturale e saggio. Ma con certi tipi di barche però non puoi permetterti di stare alla cappa esponendoti al frangente nè di avere scarsa velocità altrimenti le appendici hanno scarsa efficienza e il frangente preso meno che perfettamente ti traversa e sdraia. Tu dirai "su quel tipo di barche meglio non andarci" oh yes, ma se lo fai per lavoro devi andare anche su quelle e quindi randa di cappa, tormentina cazzata a ferro a centro barca per evitare straorze e turni da 20 minuti al timone per non perdere la concentrazione scappando in velocità mentre si prega, questo sugli IRC, invece sugli open trinchetta, randa ridotissima, casco da moto e surf pregando che non si rompa nulla .......per questo sono sempre più orientato verso la mentalià slow, sicurezza, tranquillità e confort......forse sto diventando vecchio e saggio

puoi sempre diventare Alpista

sergio yuk ha scritto:puoi sempre diventare Alpista

Infatti per la mia barca personale sto andando in quella direzione Sto contrattando un Alpa 8.25 e seguo un Twister in Inghilterra e un Vertue da risistemare.....la più "tirata" è l'Alpa!!

bravo

eh ben trovati !!!!!!!!!
Mi sento cosi bene tra gente che la pensa come me!!!!!!
In altri forum pieni di esagitati delle regate a bastone...............fanatici del mezzonodo conquistato con i barber...........e con le sburianate vissute alla scrivania........a questo punto ne sarebbe uscita una gazzarra

qua piu o meno abbiamo quasi tutti il barbeque a poppa..la dice tutta ... tanta birra in frigo e buon vino a bordo